mi piacciono le settimane in cui i giorni lavorativi sono una parentesi fra i giorni di festa e questo è il periodo più a incastro dell’anno. Ho festeggiato il 25 aprile con una passeggiata di resistenza “sotto il Senio della memoria” 18 km a piedi, da Cotignola ad Alfonsine, sulla riva del fiume Senio, con tappe fissate nei punti dove la battaglia si faceva più cruenta. Le foto non sono capolavori ma danno una bella idea della giornata. buona liberazione a tutti.
quartetto d’archi
concerto dei Dimondi al primo cippo della memoria
musica e poesia al secondo cippo
i faxtet, il partigiano, l’ascoltare